martedì 14 febbraio 2012

Il Bull ha convinto la mia Serina ad entrare nel mondo del Porno


La mia Serina ha deciso di iscriversi a Sexocasting, un sito di casting On Line per tutte le persone realmente interessate al Sesso e ad una Carriera nel mondo dell'Hardcore e/o del Softcore Mondiale, aspiranti Attori, aspiranti Attrici di film Hard e/o Erotici, Hostess e Stuard per manifestazioni e fiere riguardanti il mondo del sesso, aspiranti Ballerine e/o Ballerini per locali di Lap Dance tra i più famosi al Mondo, Modelle e/o Modelli per pubblicità di prodotti Sexy, da Marzo il sito sara nuovamente On Line dopo la manutenzione, Serina mi ha detto che sul sito ci sono le più grandi e importanti produzioni Mondiali, produzioni di qualunque tipo, Etero, Gay, Lesbo, BDSM, Old & Young, Mature, e chi più ne ha più ne metta. http://www.sexocasting.com/

sabato 13 agosto 2011

La nostra storia


 La nostra Storia


I nostri primi 4 anni di fidanzamento furono tranquilli, normali, eravamo una coppia come tante altre, facevamo l’amore, ci facevamo le coccole, ci divertivamo, litigavamo, eravamo gelosi uno dell’altro, insomma tutto nella norma, furono 4 anni felici e spensierati.

Serina era fantastica, bellissima, la più bella ragazza che io avessi mai visto, tutte le volte che la vedevo era come se non riuscissi a credere che una ragazza bella e perfetta come lei avesse scelto me come suo fidanzato, quando uscivamo, in qualsiasi posto andassimo, tutti me la guardavano e tutti facevano pensieri osceni era come se riuscissi a leggere nelle loro menti, io ero costantemente geloso, ma la cosa mi faceva anche piacere, sapere che tutti desiderano la tua fidanzata e che solo tu puoi realmente averla è una sensazione strana ed eccitante.

Poi un giorno…


Le mie prime sensazioni 


Serina aveva 22 anni e io 29, lei diventava sempre più bella ed erotica, sempre più femmina e io sempre più geloso, una sera per il compleanno di una sua amica la mia Serina, le sue amiche e la festeggiata uscirono sole, sarebbero andate prima a mangiare al ristorante e poi sarebbero andate a ballare, fu proprio quella sera che capii di essere un cuckold.

Serina fino a quel momento non mi aveva mai tradito era sempre stata fedele e leale, quindi non avevo alcun motivo di essere realmente geloso o sospettoso, eppure quella sera, non so per quale motivo, decisi che volevo seguire Serina al ristorante e poi in discoteca, naturalmente senza farmi scoprire altrimenti sapevo che sarebbe successo un casino, seguirla in quella maniera da parte mia significava una completa mancanza di fiducia, non reale perché io mi fidavo cecamente di Serina, ma se lei mi avesse scoperto so che non avrebbe creduto a nulla, non avrebbe creduto a nessuna delle mie scuse e sicuramente sarebbe stata furibonda.
Cosi cominciò la mia serata da investigatore privato, arrivai al ristorante addirittura prima di loro, mi appostai scegliendo un posto perfetto dal quale nessuno avrebbe potuto vedermi e aspettai pazientemente.
Mentre aspettavo mi accadde una cosa stranissima, cominciai a fantasticare a viaggiare con la mente, cominciai ad immaginare la mia Serina con un altro uomo e con mio immenso stupore invece di impazzire di rabbia mi accorsi che mi stavo eccitando e mi eccitavo sempre di più man mano che immaginavo la mia eccitazione cresceva e il cazzo iniziò ad indurirsi, mi ritrovai addirittura a toccarmi con una frenesia ed una eccitazione quasi morbosa e costantemente crescente.

La cosa mi scioccò abbastanza e non riuscivo a capire cosa mi stesse succedendo, comunque Serina, le sue amiche e la festeggiata arrivarono al ristorante, entrarono, presero posto, mangiarono, brindarono allegramente e tutto si svolse in maniera normale come ad ogni buon compleanno che si rispetti, ancora una strana sensazione, mi sentivo quasi deluso che tutto fosse così normale, era come se fossi io per primo a volere che accadesse qualcosa, era come se sperassi in un tradimento della mia Serina e il fatto che non fosse successo niente mi lasciò con l’amaro in bocca.

Prima che la cena finisse io andai in discoteca per arrivare prima di loro e potermi nascondere al meglio, entrai e scelsi il posto, dopo circa un’ora vidi entrare Serina e ricominciò quella sensazione di fortissima eccitazione, ricominciai a sperare in maniera morbosa, quasi patologica, che accadesse qualche cosa, passò mezzora ma niente, passo un ora e ancora niente, cominciai lentamente a perdere le speranze e stavo decidendo di andarmene prima che se ne andassero loro, altrimenti se Serina fosse tornata a casa prima di me avrebbe scoperto che l'avevo pedinata, poi ad un tratto, mentre Serina è al bar a prendere una consumazione si avvicina un ragazzo, molto bello, muscoloso, possente, Serina e il ragazzo parlano, lei sorride e lui sembra offrirgli da bere, parlano ancora, ridono e lui gli offre ancora un cocktail, poi si vanno finalmente a sedere su un divanetto.


La mia eccitazione e contemporaneamente la mia gelosia cominciarono ad aumentare a dismisura mentre guardavo la mia Serina che faceva l'ochetta con quel ragazzo, seduta comodamente sul divanetto, più li vedevo parlare e più speravo che accadesse qualche cosa, tremavo, fremevo, sudavo, poi lui si avvicinò a lei, le mise una mano sulla coscia, lei non disse nulla anzi sorrideva, così lui spinse la mano fino alla fichetta bagnata e caldissima della mia Serina, lei era eccitatissima, si vedeva dai suoi occhi da puttana e dai capezzoli che sembravano esplodere, poi lui cominciò a baciarla, sempre toccandogli la fica, lei lo lasciò tranquillamente fare, ed anzi cominciò a mungergli il cazzo e ad accarezzargli il petto, si baciarono e si toccarono per circa mezzora, poi si avvicinò una amica della mia Serina e della festeggiata, una ragazza molto bella di nome Sabrina, si sedette sul divanetto dove la mia fidanzata stava amoreggiando con quel ragazzo e si avvicinò a lui, mise una mano sulla gamba del ragazzo, che sentendosi toccato si girò e Sabrina lo baciò, io ero troppo eccitato, il cazzo non mi stava più nei pantaloni, dopo un minuto il ragazzo smise di baciare Sabrina, si girò e baciò ancora la mia Serina, andarono avanti così per un'altra mezzora, le ragazze erano eccitatissime tanto che avvolte si baciavano anche tra loro, poi lui con il cazzo durissimo si alzò le prese entrambe per mano e andarono in bagno, io mi affrettai e facendo attenzione entrai nel bagno delle donne dove erano entrati loro, guardando da sotto le porte vidi che in uno degli stanzini si vedevano 2 paia di scarpe femminili e un paio maschile, per come erano messi capii che la mia Serina e Sabrina stavano facendo un bel pompino al ragazzo, così io entrai nello stanzino accanto e salendo sulla tazza del wc guardai, fu fantastico e orrendo allo stesso tempo, vedevo la mia fidanzata e un'altra puttana inginocchiate davanti a quel maiale che si dividevano il suo enorme cazzo con una foga e una eccitazione fuori dal comune, sembravano due ragazze affamate che si dividono un pezzo di pane, era una scena eccitantissima e penosa allo stesso tempo, lui godeva come un bastardo mentre le due troiette succhiavano e leccavano, il maiale teneva entrambe le teste delle puttane premendole al suo cazzo, passò circa un quarto d'ora poi lo schifoso ordinò alla mia fidanzata e a Sabrina di baciarsi con la lingua davanti, sotto la sua cappella, mentre lui si masturbava, gli disse in oltre che anche mentre lui sarebbe venuto voleva che loro continuassero a baciarsi, così ad un tratto il porco esplose e cominciò ad uscire un fiume in piena di sperma dalla sua cappella gonfia e lucida, lo sperma caldo colava lentamente sulle lingue, sulle guance e sui vestiti delle schifose che con le lingue piene di sperma continuavano a baciarsi eccitatissime come se fossero in trans, in preda ad un delirio sessuale assoluto, lo schifoso dopo essersi svuotato i coglioni nella bocca della mia fidanzata e della sua amica ordinò alle due puttane di pulirgli la cappella, le puttane senza farselo dire due volte presero la cappella in bocca succhiandola forte per pulirla dalle ultime gocce di sperma...    


Mi eccitava essere un cornuto


Io lentamente scesi dalla tazza del bagno dove stavo in piedi e cercando di non fare nessun rumore tornai a nascondermi, ero eccitatissimo, continuavo a pensare che la mia fidanzata era una puttana incredibile, una schifosa, ma più pensavo queste cose più mi eccitavo come un pazzo, li guardai un altro pò scambiarsi tutti e tre effusioni sul divano e poi me ne andai per farmi trovare a casa quando Serina fosse tornata, ero davvero curioso di come si sarebbe comportata al suo ritorno, volevo vedere se era una puttana fino alla fine o se presa dal senso di colpa mi avrebbe raccontato tutto.


Ero troppo eccitato e aspettavo di sentire da un momento all'altro la porta di casa aprirsi, finalmente arrivo quel momento, io mi feci trovare sdraiato sul divano a guardare la televisione, come se stessi dormicchiando, Serina venne in salotto, mi salutò e si sedette accanto a me, io gli chiesi " ti sei divertita Amore ? " e lei mi rispose " si " poi mi diede un bacio, puttana, mi diede un bacio con ancora il sapore del cazzo di quel maiale, non si preoccupò nemmeno di mascherare la cosa mangiando una gomma o una caramella alla menta, io gli dissi "strano Amore la bocca ti fà odore di cazzo" lei si mise a ridere dicendomi "ma che dici scemo, sarà qualcosa che ho mangiato" a quella sua risposta capii che Serina era davvero una puttana, una puttana di cui non ci si poteva fidare, una schifosa senza scrupoli, ero arrabbiatissimo ma anche eccitato all'inverosimile.


La mia ossessione


da quel giorno in poi, sò che è brutto dirlo, ma la mia Serina per me diventò una sporca puttana, continuavo ad amarla alla follia ma ero geloso, arrabbiato con lei, forse ero anche un pò deluso per il suo tradimento e per il fatto che dopo non mi aveva detto nulla, da quella sera però non faci altro che pensare a Serina con il cazzo di quel maiale in bocca, continuavo a vederla tra le braccia di lui mentre lo baciava con la lingua di fuori come in un film porno e mi eccitavo come un maniaco, avvolte mi scoprivo con l'acquolina in bocca mentre mi toccavo, mi accorsi quasi di aver raggiunto uno stato patologico.


Per qualche giorno pensai costantemente a tutto quello che avevo visto e vissuto quella sera in discoteca ma non credevo di essere ormai schiavo di quel desiderio, di quella voglia, ero quasi sicuro che tutto con i giorni sarebbe passato quindi continuai a vivere la mia normale vita come se nulla fosse, ma i giorni passavano e quei pensieri e le mie voglie non facevano che aumentare sempre di più, cominciai a sentirmi un verme, uno schiavo, un mezzo uomo e immaginavo di servire la mia Serina e il suo Bull mentre loro si divertivano alla faccia mia, ogni volta che guardavo Serina nelle sue azioni quotidiane quei pensieri e il mio desiderio aumentavano sempre più, cominciai a toccarmi sempre, di nascosto quando Serina era presente, ma  cominciai a toccarmi anche mentre andavo a lavoro, in metrò, in bagno a casa quando Serina non c'era mi masturbavo immaginandola tra le braccia di un Bull, di un vero Bull, insomma ormai era chiaro, volevo a qualunque costo vederla con un altro.
Così una sera decisi che dovevo parlare a Serina delle mie fantasie e delle mie voglie,
e pensai di portarla al ristorante, in modo da rendere tutto più soft, più “ romantico “.
Arrivammo al ristorante, ci accomodammo, lei come al solito era stupenda, cominciammo a parlare del più e del meno mentre sorseggiavamo del vino rosso e stuzzicavamo l’antipasto, mangiammo il primo sempre parlando di noi della nostra storia e finito il primo, mentre aspettavamo il secondo, io cominciai a parlare a Serina delle mie fantasie, lei rimase allibita e mi disse che ero scemo, così io insistetti e le chiesi se non le sarebbe piaciuto, se la cosa non eccitava anche lei e lei mi continuava a dire, con un sorrisino sotto il naso che ero pazzo e scemo, io ero così preso dal cercare di farle capire quanto fosse eccitante la situazione che non mi accorsi assolutamente che stavo un tantino esagerando con la mia insistenza, tanto che alla fine Serina arrivò addirittura ad arrabbiarsi e abbastanza infastidita mi chiese di smetterla.
Quella sera quindi nulla di fatto...


Finalmente un giorno

Passavano i giorni, i mesi e le mie fantasie invece di diminuire, continuavano ad aumentare e io continuavo sempre a ripetere a Serina che mi sarebbe piaciuto tanto vederla con un altro, che sarebbe stato un bel gioco, che sarebbe stato eccitante, ogni volta che vedevo un bel ragazzo le chiedevo "questo non ti piacerebbe ?"  e lei puntualmente mi rispondeva dicendomi : " smettila scemo ".
Una sera però, inaspettatamente, finalmente la svolta.
Serina tornò a casa dopo di me, era più bella che mai, aveva un rossetto rosso pompiere e il lucida labbra, un filo di trucco negli occhi, indossava un maglioncino bianco molto morbido scollato davanti e dei jeans attillati con la scritta del marchio ricamata con un filo d’orato sulle chiappe, sotto il maglioncino non portava nulla nemmeno il reggiseno, le scarpe erano delle zeppe nere con un tacco grosso e altissimo, mi salutò con un bacett, poi mi guardò e mi disse : “ sai, in questi mesi ho pensato molto alle fantasie che mi hai raccontato, e a forza di raccontarmele, hanno cominciato ad eccitare anche me “   io contento le risposi : “ davvero amore ? “ , lei mi disse : “ si “ io ero piacevolmente stupito, contento ed eccitato che finalmente la mia Serina avrebbe realizzato le mie fantasie, lei mi chiese poi, cosa volevo fare io esattamente o meglio cosa volevo che lei facesse, mi chiese se ci fossero dei limiti, delle cose che non volevo che facesse, io le risposi che avrei voluto vederla con un altro, le dissi in oltre che per quanto mi riguardava non doveva avere limiti, poteva fare tutto quello che voleva, qualsiasi cosa, lei poi mi chiese dove avrebbe dovuto trovare questo ragazzo e io le risposi ovunque, le dissi che se davvero era convinta da quel giorno l’avrei fatta uscire da sola con le amiche così lo avrebbe potuto scegliere con calma.
Le dissi in oltre che non volevo che prendesse il primo che le capitava, volevo che ne trovasse uno che le piacesse davvero, uno che la facesse impazzire.
Era metà Febbraio e Serina cominciò ad uscire tutti i giorni e tutte le sere con le sue amiche, andavano a ballare, andavano per negozi, andavano in palestra, insomma frequentavano tutti i posti dove c’era movimento, io ero gelosissimo, ma contemporaneamente ogni volta che sapevo che era fuori da qualche parte mi eccitavo come mai mi era capitato prima, ogni volta che lei usciva, speravo che da un momento all’altro mi telefonasse per dirmi che aveva trovato il maschio che la faceva impazzire.
Passò circa un mese era metà Marzo e una sera Serina mi chiese se mi andava di andare al ristorante, io le risposi di si e uscito da lavoro la andai a prendere a casa, come al solito era stupenda, un sogno,con quel rossetto rosso pompiere e il lucida labbra, body strettissimo rosa con una scollatura a V, sotto il body non portava il reggiseno, anche perché non ne aveva bisogno, si intravedevano i capezzoli e la forma dei seni, era davvero fantastica, quando arrivammo al ristorante tutti gli uomini si giravano a guardarla, la guardavano anche gli uomini con le mogli accanto, comunque ci sedemmo e bevemmo il primo bicchiere di prosecco brindando a noi due e lì lei mi disse che finalmente aveva trovato un ragazzo.
Ricordo che in quel momento venni attraversato da due diverse emozioni, una di grande, immensa gelosia e l’altra di altrettanto grande ed immensa eccitazione, un eccitazione estrema, fuori dal comune, che non avevo mai provato prima.
Le chiesi subito se il ragazzo che aveva trovato le piaceva, lei mi rispose che le piaceva, dentro di me una sensazione di curiosità quasi maniacale e di sofferenza, molto masochisticamente le chiesi se le piaceva perché era carino o se le piaceva molto, Serina mi rispose che le piaceva molto, molto davvero, dentro di me ero come impazzito, le chiesi se era meglio di me, se le piaceva più di me, a questa domanda lei mi rispose con il solito : “ smettila scemo “ quello smettila scemo però mi sembro un poco evasivo e quando lo disse notai che per un attimo abbassò gli occhi, quindi avendo la sensazione che mi stesse mentendo insistetti, addirittura era tanta in quel momento la necessità di saperlo che arrivai a mettermi in ginocchio davanti a lei prendendole le mani, la gente che mi vide inginocchiarmi sicuramente pensò che le stessi facendo una proposta di matrimonio e invece le stavo chiedendo in pratica di farmi soffrire, lei vedendomi in quella condizione di umiliazione mista a disperazione mi disse : “ vuoi tutta la verità ? “ e io : “ si ti prego, ti supplico “ solo a quel punto mi confessò che lui, questo Daniel, così si chiamava, era molto più bello di me, era stupendo, un vero maschio, dentro di me piangevo per il dolore e quasi mi venne da piangere anche realmente davanti a lei, ma mi trentenni e le chiesi di dirmi subito tutto, lei mi disse che il ragazzo appunto si chiamava Daniel, era Rumeno e aveva 32 anni, era alto 1,82, mi disse che era veramente bellissimo, muscoloso, con un sedere stupendo, e a giudicare dal bozzo dei pantaloncini doveva essere pure molto dotato.
Continuò dicendo che glielo aveva fatto conoscere la sua amica Alina anche lei Rumena.

sabato 6 agosto 2011

Io e Serina dopo il Matrimonio che abbiamo officiato nel suo paese, con rito cattolico, siamo andati a festeggiare in un locale, il locale di un suo cugino dove abbiamo mangiato, ci siamo divertiti ballando e bevendo, al matrimonio però ha partecipato anche il Bull fisso di mia moglie, lei e Daniel hanno passato la notte prima delle nozze insieme, lei mi ha raccontato che lui ha voluto scopare sopra il vestito nuziale, ci ha pisciato e sborrato sopra.




Qualche minuto prima del matrimonio hanno scopato in macchina, mentre uno degli zii di Serina guidava la macchina.




Dopo il Matrimonio, la mia Serina e Daniel sono andati insieme al locale, per tutta la serata sono stati seduti allo stesso tavolo mentre io ero seduto con i genitori di lei, a metà serata sono saliti in una camera sopra il locale e sono stati chiusi dentro per più di un'ora, alla fine della serata  loro due sono andati in albergo insieme e io per i fatti miei, è stata una nottata lunghissima...

La mia Serina e Anna scopano con Alessandro, un amico del Bull, Serina nella foto è quella sulla destra e quello schifoso gli tiene la mano sul culo.